prov. di avellino

Calabritto (Av), esterno Chiesa Madre

Calabritto (Av), esterno Chiesa MadrePiccolo paese nella Alta Valle del Sele, Calabritto è dominato dal monte Cervialto (mt 1809). L’alta valle del Sele fu anticamente popolata da genti di varia stirpe, ognuna delle quali ha lasciato i segni della propria civiltà, segni che affiorano qua e là nei campi, in prossimità dei fiumi, in antiche grotte, lungo il pendii delle colline. Il paese è posto a 460 m slm e conta circa 3000 abitanti. L’economia locale si regge sul patrimonio boschivo e su alcune attività del terziario. Ampiamente pratica è l’ agricoltura di sussistenza che produce frutti di qualità pregiata: olio, castagne, vino e nocciole; e non manca chi si è dedicato alla pastorizia e alle attività connesse. Il clima del luogo è asciutto e temperato. Tra le caratteristiche, i numerosi sentieri sparsi tra le montagne del comune che conducono alla scoperta di posti nuovi e suggestivi (Santuario della Madonna della Neve, di Grienzi, della Madonna del Fiume, monte Altillo, Cervialto, Altopiano del Gaudo, Piano Migliato). Piatti nutrienti, gustosi e genuini all’ insegna di quella cultura biologica che fa della gastronomia locale un fiore all’occhiello del paese (lagane e ceci, tirate, gnocchi, tagliatelle, funghi porcini, pane fatto in casa, formaggi locali). Da Calabritto tra fitti boschi di faggio e verdeggianti pianori che costituiscono un itinerario paesaggistico di rara bellezza si giunge all’altopiano di Laceno. E’ possibile poi raggiungere in pochi minuti Materdomini, dove si trova il Santuario di S. Gerardo Maiella, Caposele, da dove si dirama l’ acquedotto pugliese, Senerchia, dove si trova l’oasi WWF, Valva, famosa per il castello,l’abbazia del Goleto a S. Angelo,e in poco più di mezzora, Salerno, Paestum e la costiera Amalfitana.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *